29 agosto 2020
Fanpage
Rossella Brescia si racconta nel giorno del suo Compleanno.
Auguri dall’Associazione Endometriosi FVG
“Ogni visita ginecologica si concludeva con una diagnosi di colite, o addirittura di appendicite,
visto che i sintomi erano praticamente identici e mi prescrivevano qualche calmante.
Io non li ho mai presi, sono contraria all’uso di farmaci se non in casi estremi.
Piuttosto optavo per dei rimedi naturali.
L’ho scoperto durante un evento di lavoro a Milano, quel giorno i dolori erano troppo forti e sono andata
in pronto soccorso dove mi hanno diagnosticato alcune cisti endometriosiche, da operare con urgenza.
Nessuno, fino ad allora, si era accorto che il mio problema si chiamava endometriosi.
Una malattia che colpisce molte donne ed è dovuta alla presenza anomala di cellule dell’endometrio,
in organi come ovaie, tube, vagina e peritone, cellule che provocano sanguinamenti interni, infiammazioni e aderenze durante il ciclo.
So bene che l’endometriosi è cronica, ma non mi lascio abbattere da questo pensiero.
Purtroppo ancora passa il messaggio che per sentirsi completa una donna debba avere un figlio, io dico che se non succede… pazienza”
(Rossella Brescia)