Le patologie invisibili di questo secolo
L’Associazione Endometriosi FVG proporrà a Udine, nella giornata di sabato 24 giugno, il primo congresso di rilievo internazionale su una serie di patologie femminili – endometriosi, adenomiosi, fibromi uterini, vulvodinia e vestibulite – fortemente invalidanti e tuttora penalizzate, troppo spesso, da un forte ritardo diagnostico, oltre che dalla mancanza di una certezza della cura.
Finalità del congresso, che si intitolerà “Le 2S – Sostenibilità e Salute. Le patologie invisibili di questo secolo nella Mitteleuropa” e che si svolgerà nella prestigiosa sede di Palazzo di Toppo Wasserman, per l’intera giornata, è scardinare la consuetudine di pensiero in base alla quale, spesso, i sintomi espressi vengono ricondotti a una normale fisiologicità di genere, e conseguentemente sottovalutati: dunque un ascolto attivo, indagini approfondite e multidisciplinari, percorsi diagnostici-terapeutici chiari e omogenei su tutto il territorio nazionale sono necessari per ridurre il ritardo diagnostico, migliorare la presa in carico e la cura delle pazienti.
Sono attesi i massimi esperti del settore, da Italia, Slovenia, Austria e Svizzera: in un programma molto articolato, ideato e curato dalla presidente dell’Associazione Endometriosi FVG, Sonia Manente, forniranno un quadro di dettaglio sulle patologie di cui sopra, che colpiscono le donne in ampia percentuale e impattano pesantemente sulla loro quotidianità e sulla qualità di vita. Agli interventi dei luminari si affiancherà una tavola rotonda in cui verranno proposte alcune testimonianze di donne affette da patologie ginecologiche, alla presenza di alcuni medici specialisti: l’appuntamento, nel caso, è nella Sala del Consiglio (al 1° piano), dalle 17 alle 18.30. Saranno ammesse al massimo 25 persone.
I lavori si apriranno alle 8.20, con i saluti delle autorità – attesi, in particolare, il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Mauro Bordin, il presidente della Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia, professor Nicola Colacurci, il professor Adolf Lukanović, presidente Società slovena di ginecologia e ostetricia, e il professor Giuseppe Ricci, direttore della Scuola di specializzazione in ginecologia e ostetricia -, ed entreranno poi nel vivo con una sessione incentrata sul tema “La donna e il dolore: patologie croniche come l’endometriosi, l’adenomiosi e il fibromi”; la successiva verterà sulla “Multidisciplinarietà: lo stato dell’arte dell’imaging”, la terza sulle “Patologie invisibili: diagnosi e comorbilità – vulvodinia e vestibulite”. Nel pomeriggio, quindi, focus sulla “Consapevolezza del dolore neurologico: la prevenzione per una diagnosi precoce”; a seguire, “Case History europee per le patologie croniche ginecologiche”; e approfondimento su “Le comorbilità nelle patologie croniche: conseguenze”.